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Archive for febbraio 2010

AHAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!

Questo (gridare) è ciò che vorrei fare anche nella vita reale, non solo in quella virtuale, ma:

  1. i miei vicini mi toglierebbero (oltre la vita XD) il saluto;
  2. gli altri membri che occupano questa casa mi porrebbero domande a cui non ho voglia di rispondere.

Ebbene, fino a ieri mattina andava tutto bene, dovevo dare l’ultimo esame per questa sessione, e dopo sarei stata libera. Ma non mi sentivo nè stressata nè niente, anzi, pensavo di aver passato questi mesi mooolto tranquillamente, pur essendo appunto “mesi da esame”. Poi arriva il momento in cui il professore mi firma il libretto dopo avermi dato il voto… Ed ecco che sento le spalle farsi pesanti, gli occhi chiudersi e il mondo crollarmi addosso. Invece della libertà ho sentito solo tutto lo stress che in due mesi neanche mi accarezzava la mente.

Dopo, per cercare di provocare la naturale reazione alla fine di tutto (gioia e libertà per l’appunto), mi sono fatta una bella passeggiata per le vie della città, andando di libreria in libreria, sperando di trovare il nuovo libro della Winnie Jones. Ma (poi non dite che sono paranoica o fissata) la mia teoria funziona sempre: “se la giornata inizia male, non può che continuare peggio”. Quindi il libro non l’ho trovato da nessuna parte.

Ora, non è che la giornata fosse iniziata male, dato che l’esame poteva andarmi male, ma è iniziato malissimo il mio presunto periodo di libertà pre-inizio-lezioni. Cosa potrebbe mai desiderare una come me più di giorni liberi da poter organizzare a mio piacimento? Niente. Eppure eccomi qui, a lamentarmi di uno stress tardivo, che tarda anche a scomparire. Neanche una bella notte di sonno profondo è servita a mandarlo a spasso.

Mah, spero passi presto. Dopotutto ci sono davvero ottimi motivi per essere felici: innanzitutto non dovrò sentire la parola “esame” per almeno altri 3 mesi! *_* Peccato non possa dire lo stesso per la città di Cagliari, dato che a breve riniziano le lezioni… Quella città ormai la odio profondamente.. è sommersa di ricordi di ansia, di agitazione, di noia legata alle lezioni… Se non ci fossero le mie adorate coinquiline, mi sarei già sparata un colpo! XD
Ah! Ecco poi un altro motivo per essere felici: mercoledì esce Alice in Wonderland!!! *_* Manca pochissimo, e non vedo l’ora di vederlo!

Questo post, come da “titolo”, non ha alcun contenuto particolare.. Solo il mio bisogno di far uscire le mie grida, seppur attraverso la tastiera di un computer! 😛

Prometto che per il prossimo post mi impegnerò a scrivere qualcosa di intelligente! Ma per ora…

Let’s whistle round the world!

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Tumblr ed io…

Sì, mi sono iscritta anch’io su Tumblr

E sì, stasera guarderò V per Vendetta! XD

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Artù rivolge queste parole al suo adorato (??) Merlino (confessione d’amore in piena regola! XD), ma io, citandole, mi riferisco al telefilm in sè.

Ieri si è conclusa la seconda stagione, e sentivo di dover dire qualcosa, qualche parola di commiato per questo telefilm, l’unico, dopo tanto tempo, che è riuscito a farmi accendere la TV, e a diventare un appuntamento fisso il sabato sera (“Fede, vuoi uscire?” “Scherzi?! Oggi c’è Merlino!” XD).

Durante questa seconda stagione ho riflettuto molto sul perchè questa serie mi piaccia così tanto, perchè bisogna ammettere che i difetti non gli mancano. Prima di tutto gli effetti speciali, che sembrano quelli dei primi Star Wars, poi le trame delle puntate, che sono spesso autoconclusive e ripetitive: un pericolo minaccia Camelot, Artù cerca di salvare la sua gente con i suoi modi (naturalmente sempre sbagliati XD) e Merlino salva il mondo nell’ombra. Allora perchè mi piace (e pure tanto aggiungerei)?

Bè, questa è stata la mia illuminazione: i personaggi. Ma non parlo solo di Merlino e Artù, che tutto il mondo ormai sa che adoro, parlo di tutti i personaggi, che mi stiano simpatici o meno. Sono loro che danno vita alla serie, e ho capito che con loro potrebbero fare un esperimento alla Dogville, senza scenografia, senza niente, e la differenza non si noterebbe.

Sono Personaggi con la P maiuscola, anzi, più che personaggi sembrano persone vere. Non sono attori che recitano, loro sono Artù, Merlino & CO. Non sono guidati da un copione, ma agiscono secondo il proprio volere. Gli autori quindi non si saranno spremuti le meningi per creare trame articolate (anche se questa seconda stagione poteva vantare puntate davvero belle), ma hanno creato dei protagonisti a 360°: gli hanno dato pregi, difetti, una personalità, e poi questi hanno preso vita davanti ai loro occhi.

Poi per una cosa poi li devo ringraziare con tutto il cuore: per aver creato quel magnifico rapporto che c’è fra Artù e Merlino. Mi ripeterò fino alla nausea: quei due insieme fanno scintille. Sapete che quando si legge/vede una storia d’amore non si vede l’ora che i due protagonisti si rincontrino per scoprire cosa mai si diranno, prestando poca attenzione al resto degli eventi? Bè, così è per Artù e Merlino. Ad ogni puntata non vedi l’ora che quei due si incontrino e incomincino a battibeccare!

Poi, come ho anticipato, in questa stagione ci sono state delle punate davvero belle, alcune poi mi hanno fatto morire dal ridere, come quelle in cui Uther (il Re, padre di Artù) sotto l’effetto di un incantesimo sposa un troll, oppure quello dove Artù, sempre sotto l’effetto di un incantesimo, s’innamora di una principessa di un altro Regno (“e solo il bacio del vero amore potrà spezzare l’incantesimo…” E secondo voi chi bacia? Bleah! >_<). Inoltre per tutto l’arco della serie c’è stata una vera e propria evoluzione dei personaggi e dei loro rapporti. Artù e Merlino (sì, certo, si inizia sempre a parlare di loro! XD) sono diventati se è possibile ancora più affiatati: Artù si fida ciecamente di Merlino, anche se non vuole ammetterlo, lo considera come il suo migliore amico, e gli confida tutto, mentre Merlino a sua volta vorrebbe svelargli il suo segreto (ricordiamo che a Camelot è proibita la magia), ma non ci riesce. Poi c’è Morgana, che ormai è passata “al lato oscuro della forza”.. Ed era ora, perchè mi stava dando fastidio quella sua aria da falsa innocente! Poi vogliamo parlare di Artù e Ginevra? No, in realtà non vorrei, ma ad onor della completezza, dovrò ahimè farlo… Dunque, il loro rapporto si è decisamente rafforzato, anzi, dire così è un eufemismo, si è già passati alla dichiarazioni ufficiali! XD Artù è cotto marcio (ma come può amare quell’essere resta per me un mistero), e Ginevra si vede già con la corona in testa! A testimonianza di ciò riporto il seguente dialogo:

– Artù: Mio padre non accetterà mai il nostro rapporto. (ricordiamo che Ginevra è una serva)
– Ginevra: Ma quando sarete Re, forse un giorno…

Ma che dici?? Vabbè, poi fosse almeno costante nei suoi sentimenti… Invece la puntata successiva si è già dimenticata questo suo grande amore non appena rivede Lancillotto! O_o E qui Artù mi ha fatto una tenerezza.. Solo pochi minuti prima aveva confessato di amarla a Merlino, e dopo deve sopportare la vista di quei due che fanno i piccioncini! Ma ecco che Merlino mi toglie le parole di bocca e dice:

Pensate al lato positivo, vi resto pur sempre io!

You still got me!A cui segue sguardo truce di Artù! XD

Comunque, tornando ad Artù e Merlino (si si si si!! XD), questa serie ci ha regalato tanti momenti bellissimi, alcuni semplicemente esilaranti, altri più teneri. Ed ecco una carrellata dei momenti migliori: The Best of Merlin&Arthur!


Ginevra, creduta Morgana, è tenuta prigioniera, e Artù disobbedisce al padre e fugge da Camelot per andare a salvarla, e (naturalmente XD) si porta dietro Merlino. Poichè non vuole che lui lo rallenti, nonostante i pericoli, s’inventerà qualcosa per farlo stare tranquillo…

– Artù: Per fare prima dobbiamo passare da queste caverne, però ci sono i -nome di mostro che non ricordo-.
– Merlino: Che cosa sono i –nome di mostro che non ricordo– ?
– Artù: Sono dei giganteschi… ehm.. piccoli topolini! (XD) Ma possiamo ingannarli spalmandoci addosso queste bacche, così non riconosceranno il nostro odore!

… una volta usciti illesi dalle grotte…

Artù: Wow, la trovata delle bacche ha funzionato davvero!
Merlino: Cosa?? Non eravate sicuro che funzionasse???

Dopo aver scoperto che il padre aveva davvero sposato un troll come Merlino aveva detto, Artù cerca di ringraziarlo…

– Artù: Merlino! Volevo che sapessi che io non ho mai dubitato di te. O meglio, l’ho fatto, ma questa è tutta colpa tua! A volte hai un’aria così sospetta… come se avessi qualcosa da nascondere!
– Merlino: Sono un libro aperto!
– Artù: Non lo potrei credere neanche per un secondo! Comunque, lo ammentto, senza il tuo aiuto avrei ancora un troll come matrigna!

… Artù dà quindi una pacca sulla spalla a Merlino, il quale mal interpreta e cerca di abbracciarlo (XD)…

– Artù: Che stai facendo??
– Merlino: Pensavo mi steste abbracciando…
Artù: Noo!
Merlino: No..

Merlin & Arthur

Artù sta per andare ad affrontare il Grande Drago, e sa che probabilmente non tornerà indietro, così, mentre Merlino gli sistema l’armatura…

– Artù: Guarda il lato positivo: non dovrai più lucidare quest’armatura!
– Merlino: State attento vi prego. Non forzate la battaglia!
– Artù: Sissignore!
– Merlini: Non sto scherzando!
– Artù: Me n’ero accorto.
– Merlino: Lasciate che le cose prendano il loro corso.
– Artù: Merlino, se dovessi morire, per favore…
– Merlino: Cosa?
– Artù: Il Signore dei Draghi oggi (era il padre di Merlino, ed è morto). Ti ho visto. Una cosa dico sempre ai cavalieri più giovani: nessun uomo merita le tue lacrime.
– Merlino: Bè… Voi certamente no!
– Artù: Cosa stai facendo?
– Merlino: Io vengo con voi!
– Artù: Merlino, ci sono alte probabilità che io muoia…
– Merlino: Certo.. Probabilmente morireste, se non ci sarò io lì!
– Artù: Certo… (ironico)
– Merlino: Sapete quante volte ho salvato il vostro fondoschiena reale?
– Artù: Bene, alla fine ti è tornato il senso dell’ironia! Affronterai davvero quel drago insieme a me?
– Merlino: Non starò seduto qui a guardare! So che per voi è difficile capire come mi sento, ma… Mi preoccupo per l’armatura! Non voglio poi doverla mettere a posto!

Ed infine uno dei momenti migliori delle puntate di ieri, e dell’intera serie in generale… La confessione d’amore di Artù! XD

… I’ve got to quite like you!

Inutile dire che è diventato in fretta lo sfondo del mio desktop! XD

Bè, credo di aver detto abbastanza, forse fin troppo! XD Non mi resta che concludere dicendo….

A presto, con la terza stagione!

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Rai 4 e la Austen

Qualcuno direbbe “che sincronicità!”. Proprio adesso che sono non fissata, non fissatissima, di più con gli sceneggiati in costume ed in particolare con quelli dedicati alle opere della cara Jane, ecco che esce fuori LA notizia! XD

A quanto pare stiamo per assistere alla nascita di una nuova amicizia, quella fra Rai 4 e i period dramas! *_* E sembra che l’esperimento avrà inizio proprio con le trasposizioni delle opere della Austen. Se i rumors sono veri, ecco quale sarebbe il programma, in ordine di transmissione:

A quanto sembra il progetto dovrebbe iniziare a fine Febbraio o comunque agli inizi di Marzo, e il giorno che ospiterà l’evento sarà il giovedì!

Purtroppo ancora niente è ufficiale, ma se fosse vero… se fosse vero… Se fosse vero vorrà dire che non mi staccherò mai più da questi sceneggiati in costume! XD Ogni giorno ne devo vedere qualcuno, ed oggi ho fatto una nuova scorta (per l’inverno XD). Se davvero la notizia fosse vera, credo che non riuscirò mai a disintossicarmi… E ne sarei felice, indeed! XD

Comunque, stavo dicendo che oggi ho trovato nuovo materiale per alimentare la mia nuova dipendenza… Bè, oltre ai classici sceneggiati in costume, ne ho trovato uno che so già che mi piacerà, a prescindere dalla storia! XD Si tratta di Little Dorrit, e so che mi piacerà in base alla logica schiacciante del seguente sillogismo:

Matthew Macfadyen è il protagonista di Little Dorrit.
Io amo Matthew Macfadyen.
Io amo Little Dorrit.

Logico no? XD

Gli altri sceneggiati che vanno a riempire la mia conserva sono Cranford e Wives and Daughters, entrambi tratti da romanzi di Elizabeth Gaskell, la stessa scrittrice di North & South (dato che non gli ho mai dedicato un post – per pura pigrizia, s’intende – lo dico adesso: io amo questo sceneggiato! *_*)!

Non mi resta che sperare che la Rai ufficializzi presto la notizia, farebbe la felicità di molte donzelle suppongo! 😛

.

Fonte notizia: Isn’t it romantic?

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Ghost Town

Oggi verrò meno al mio precedente giuramento di non aggiornare più il blog per un mese, infatti sembra che una settimana sia stata sufficiente per dimenticare la fatica (?) spesa davanti alla tastiera! 😛
Inoltre, come forse si era capito, io pubblico post solo quando sento l’urgenza di condividere col mondo qualche mia nuova scoperta o passione.
E adesso ho proprio voglia di parlare di un film che ho visto ieri, e che è stato in grado di guarirmi da una depressione crescente.

Trattasi di Ghost Town.

Ai tempi in cui era uscito al cinema, l’avevo snobbato, ritenendolo un ottimo candidato come film strappalacrime..
Bè, non potevo essere più lontana dalla verità!

Credo che siano pochi i film che mi abbiano fatto ridere tanto, e dall’inizio alla fine poi! Senza la presenza dei soliti momenti “vi-facciamo-riflettere-e-commuovere-un-pò”!
Insomma la scelta di vedere questo film per tirarmi su il morale, è stata proprio una scelta felice!

Come posso definirlo? Forse come un incrocio fra Canto di Natale e Ghost: abbiamo il nostro Scrooge e il nostro fantasma! 😛
Scrooge è Pincus, e non fa l’usuraio, ma il dentista, non ha un socio morto, ma una ex ragazza che l’ha abbandonato. Dopo questo “piccolo” incidente la sua vita è cambiata, così che ora lo conosciamo come una persona che, tendezialmente… odia le altre persone! XD
È così piacevole per lui tappargli la bocca nel suo studio, e, con i suoi trapani e gesso per il calco dentale, interrompere quel continuo brusio e bla bla bla! Succede però che durante un intervento chirurgico, il nostro dentista muore per 7 minuti, e ciò è naturale che porti a delle conseguenze… Bè, ora Pincus può vedere i fantasmi! E non appena questi se ne accorgono, lo tormenteranno giorno e notte per convincerlo ad aiutarli nei loro “affari in sospeso”.
Ma… non vi ho ancora parlato di Frank! Frank è il solito uomo d’affari con una moglie di cui non sa apprezzare del tutto la bellezza e l’intelligenza, e che quindi si trova un’amante. E proprio all’inizio del film sta per essere scoperto dalla moglie, quando all’improvviso… muore! E dopo un anno da fantasma incontrerà Pincus e gli chiederà di aiutarlo: sua moglie sta per risposarsi con un farabutto (?), e lui deve fare qualcosa per mettere fine alla loro relazione!
Bene, se Pincus odia le persone, bè, odia ancora di più i fantasmi, quindi la risposta è NO.
Ma vi ho detto che Frank è bravo con le minacce? XD
Quindi, suo malgrado, Pincus aiuterà Frank con la moglie, che scopre essere la sua vicina di casa!

-Pincus: Non l’avevo mai notata.
-Frank: Ma come! È quella a cui hai chiuso l’ascensore in faccia e a cui hai rubato il taxi!
-Pincus: Ah si?

XD
Fatto sta che Pincus rimane piacevolmente colpito dalla bella mogliettina del suo fantasma, quindi si auto-propone come possibile distrazione dal fidanzato di lei… E le migliori parti del film consistono proprio nel vedere come lui cerca di far colpo su di lei! XD

Insomma, un film davvero esilarante, che non cade mai nella tentazione di farlo diventare un film che fa riflettere, o un film sulla rinascita. È pur vero infatti che Pincus inevitabilmente diventa più socievole, ma alla fine resta sempre se stesso, non c’è un mutamento “straordinario” del personaggio… Non è lo Scrooge pronto ad andare a far festa dopo la visita dei tre spiriti! Al massimo è meglio disposto verso il saluto! XD
E poi, Frank… Anche qua, si poteva cedere alla tentazione di farne un santo, ma così non è. Frank anche da morto rimane con i suoi difetti: è stato un infedele e un bugiardo, e l’unica cosa che può dire da morto è che gli dispiace. Tutto qui.

Quindi, mentre all’inizio ho detto che il film era un incorcio fra Canto di Natale e Ghost, bè, è tutto questo, ma anche il contrario! Non troviamo personaggi buoni, o che diventano tali, solo persone piene di difetti che affrontano la vita come piace a loro.

Inutile dire che Pincus è il mio personaggio preferito! 😛 Un cinico abituato ad odiare le persone, che all’improvviso scopre l’amore e tenta di interagire con un essere umano? Fantastico! XD

Quindi, se un giorno vi sentite un pò giù e volete qualcosa per tirarvi su, bè, il mio consiglio è questo: guardate Ghost Town!

-Pincus: È successo qualcosa di anomalo durante la mia operazione?
– Chirurgo: Lei è morto.
– Pincus: Sono morto…?
– Chirurgo: Un pochino.
– Pincus: Per quanto?
– Chirurgo: 7 minuti.
– Pincus: Sono morto per 7 minuti?
– Chirurgo: Gli esseri umani muoiono.
– Pincus: Si ma alla fine della vita e solo una volta!

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