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Archive for aprile 2013

La primavera in tv!

È da un bel pezzo che non iniziavo una nuova serie… quest’autunno non me ne ispirava una! Certo, c’era Arrow, ma quello mi sapeva più di telefilm da guardare la sera su Italia 1 (e infatti…), ma per il resto un grande MEH!

Poi arrivò la primavera, che già prometteva vere GIUOIE con il ritorno di Doctor Who (“Summer Lost di Amelia Williams”, Moffat sei un genio malefico!) e di Game of Thrones (datemi scene con Brienne e Jaime please! XD), e portò poi con sè qualche episodio NUMBER ONE. E finalmente scattò la scintilla! Ecco quindi che oggi voglio parlare delle tre serie che sono riuscite a farmi passare l’allergia del “nuovo”!

Bates Motel

Bates Motel. Cito le serie in ordine di gradimento, e il “prequel” di Psycho si merita decisamente il primo posto. E non perchè di questa abbia visto più episodi e quindi abbia avuto tempo per coltivare una più che buona opinione, no. Questa serie mi è piaciuta sin dai primi 5 minuti, o almeno credo… Non so se capita anche a voi, ma di solito quando guardo un telefilm al computer mi capita spesso di controllare a che punto della puntata sono e quanto tempo manca alla fine. Con Bates Motel non mi è mai capitato, e questo forse non dice tutto, ma una gran quantità di cose di sicuro! Perchè ho messo la parola “prequel” fra virgolette? Perchè c’è il piccolo dettaglio che mentre Psycho è una storia degli anni ’60, Bates Motel è ambientato nei nostri giorni, ma… dettagli! XD Tra l’altro se non fosse per la presenza di certi apparecchi tecnologici (e parlo della fastidiosa presenza di iPhone, neanche fossero lo sponsor della città!), l’atmosfera che si respira in realtà sarebbe abbastanza retrò… almeno nel primo episodio.
Merito di questa serie: mi ha fatto vedere Psycho! Sì, non l’avevo mai visto, shame on me, ma almeno ho rimediato (ieri). E cavoli se mi è piaciuto! Poi magari vai a pensare “è un vecchio thriller degli anni ’60, adesso sembrerà un film ridicolo e per niente ansiogeno”, e invece no, ho pure avuto gli incubi! Sentivo Norman versione Norma che emetteva lamenti… Stanotte prima di andare a dormire mi guardo una mezz’oretta di Rai YoYo.
Ma tornando al telefilm, è fatto bene: cita Psycho, ma con delicatezza, non si regge su quello, potrebbe benissimo funzionare anche considerandolo come una storia originale in sè e per sè. E poi, dopotutto, sebbene si sappia già la conclusione della storia, mi sta coinvolgendo lo scoprire puntata per puntata il come ci si arriverà! Quindi… serie promossa e consigliata!

P.S.: all’inizio mi ha turbato assai vedere Freddie Highmore nei panni di Norman Bates… Willy Wonka, non dovevi permettere che accadesse!!… Poi l’ho perdonato: dopo aver visto Psycho ho capito perchè hanno scelto proprio lui.

Hannibal

Hannibal. Appena visto il primo episodio. Wow! *_* All’inizio era tutto un “Cosa diavolo sta succedendo?”, ma poi mi si è disappannato il cervello e mi son goduta la visione. Bello bello bello. Non mi ero per niente informata, quindi a parte il fatto che uno dei protagonisti sarebbe stato il Dottor Lecter (da cosa l’avrò capito non lo so…), non sapevo proprio cosa aspettarmi. Will Graham mi diceva qualcosa come personaggio, ma non mi si è accesa nessuna lampadina. Finito l’episodio poi mi è venuto un mente di wikipediare (neologismi…) Red Dragon (che avevo visto, ma di cui ricordavo poco e niente), ed eccolo lì il caro Will! Tra l’altro interpretato da uno dei miei mariti: Edward Norton! Come ho fatto a dimenticarlo?? Vabbe’, fatto sta che quindi credo di aver capito che anche questo telefilm è una sorta di prequel, o forse no, in verità della storia di Hannibal attraverso tutti i film mi ricordo solo sprazzi (tra cui lui che taglia un cervello… mmmh, gustoso!), quindi in effetti non ne ho idea. Ma poco m’importa se sia un prequel oppure no, ecco cosa m’importa dire: nel progetto è coinvolto Bryan Fuller, quel sant’uomo che ha creato Pushing Daisies. Ad averlo saputo prima non avrei avuto bisogno di altri motivi per vedere Hannibal.

Orphan Black

Orphan Black. Serie vista per puro caso in un momento di noia mortale e solo perchè era della BBC (sebbene America). Non sapevo neppure di che parlasse, anzi, ero proprio fuori strada: invece di leggere “Orphan” avevo letto “Oprah”, quindi pensavo fosse una serie su Oprah Winfrey (ora mi vien da ridere! XD). Vabbe’, aneddoti imbarazzanti a parte, inizio l’episodio e penso “Ma sto guardando Ringer?”, solo che non c’era Sarah Michelle Gellar e nemmeno il mio Mr. Fantastic. Però la brunetta sembrava saper il fatto suo, poi c’è stata la svolta mistery-credo-sci-fi, ed eccoci qui. Se la serie prende sul serio una piega fantascientifica, si è già trovata una fedele fan! Poi la sigla e la storia dei cloni mi hanno ricordato Fringe, e qualsiasi cosa mi ricordi Fringe è ben accetta.

E fu così che la mia primavera si riempì di appuntamenti settimanali!
Per molti la primavera è sole, fiori, passeggiate… lo è anche per me, certo! Ma… a proposito di appuntamenti, stasera c’è il nuovo episodio di Doctor Who! WAAAA~!

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